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Sapete riconoscere un riso di qualità? Come accade nel settore del vino, anche per il riso esistono dei sommelier in grado di riconoscere i valori aggiunti di un riso, l’abbinamento più adatto e i possibili difetti. Per riconoscere un riso di qualità i sommelier del riso consigliano per prima cosa di aprire la confezione e di annusarla: se il riso profuma di amido, frutta secca o paglia tutto ok, ma se vengono percepiti odori sgradevoli, come rancido e muffa, significa che non è stato ben conservato e non deve essere consumato. Attenzione anche a macchie e impurità tra i chicchi: in un riso di qualità i granelli sono uniformi, senza difetti e rotture, che comprometterebbero la buona tenuta di cottura. Per un risultato perfetto in cucina prestate attenzione alla varietà che usate: scegliete Carnaroli per il risotto, Originario per minestre e dolci, risi integrali e risi bianchi dal chicco aghiforme per le insalate e contorni.

Il riso contiene proteine qualitativamente superiori rispetto agli altri cereali. Nel riso non troviamo la classe di proteine contenenti glutine, per questo non provoca allergie e intolleranze alimentari ed è indicato anche per l’alimentazione dei celiaci. Sono invece presenti proteine ad alto valore biologico, cioè ad alta percentuali di assorbimento durante il processo digestivo e assimilazione nell’organismo. Tra gli alimenti di origine animale, le proteine con valore biologico più alto si trovano nelle uova e nella carne, rispetto alle quali le proteine del riso sono di poco inferiori, con il vantaggio di essere compatibile anche con l’alimentazione di persone che soffrono di patologie renali o vegane.

I risi pigmentati o colorati sono risi integrali che hanno un valore nutrizionale maggiore rispetto a tutti gli altri risi. Il riso nero e il riso rosso contengono infatti i polifenoli flavonoidi, detti antociani, potenti antiossidanti che hanno funzione anti invecchiamento, oltre a conferire il tipico colore naturale al riso. Utile a neutralizzare i radicali liberi, il riso integrale pigmentato ha un’azione antinfiammatoria sull’organismo e protettiva sul cuore. Per la loro azione anticancerogena e preventiva verso determinate patologie, i risi pigmentati sono considerati dei veri e propri Functional Food, utilizzati anche in farmacia e nutraceutica per realizzare gli integratori.

Il riso integrale mantiene, rispetto al riso bianco, la pellicola esterna che lo riveste, ricca di fibre, sali minerali e lipidi vegetali. Le fibre contenute nel riso sono di tipo solubile, quindi assimilabili dall’organismo umano. Oltre ad abbassare l’indice glicemico, le fibre intervengono sul metabolismo della flora intestinale, esercitando un’azione antinfiammatoria. I lipidi vegetali invece sono ricchi di acidi grassi insaturi, utili per la formazione del cosiddetto colesterolo buono (HDL), al cui presenza nell’organismo rivela un buono stato cardiovascolare. La parte più ricca di lipidi è la gemma (o germe) del riso, contenente gamma orizanolo, dalle proprietà antiossidanti.

Se siete indecisi tra riso e pasta, scegliete il riso. Non è solo una questione di gusto, ma di benessere. Il riso è principalmente formato da amido, un carboidrato che costituisce la parte interna del chicco. I granuli dell’amido di riso sono più piccoli rispetto a quelli del grano e vengono attaccati più velocemente dai succhi gastrici, per questo motivo il riso è più digeribile rispetto alla pasta. Inoltre il riso ha un effetto benefico sull’intestino: il riso bianco ha un effetto astringente che aiuta in caso di dissenteria, mentre il riso integrale favorisce la motilità intestinale in caso di stitichezza.

La farina di riso è stata utilizzata per secoli in Giappone per il trucco delle geishe, ma oltre alla sua capacità opacizzante è utilizzata in cosmetica per la capacità di assorbire il sebo in eccesso e per schiarire le macchie della pelle. Un vero toccasana per le pelli miste e grasse, la maschera si prepara semplicemente mescolando un cucchiaio di farina di riso con del té verde, dal potere antiossidante, e un cucchiaino di miele, antibatterico naturale. Una volta pronta, applicate la maschera sul viso, facendo un massaggio leggero, con movimenti circolari. Lasciate in posa per 30 minuti, quindi rimuovetela con una spugnetta e sciacquate il viso con acqua tiepida. Noterete subito una pelle liscia e setosa.

L’amido di riso è una alleato prezioso per avere capelli lucidi e splendenti. Da secoli utilizzato in Cina dalle donne per mantenere i capelli sani, l’amido ha un’azione nutritiva sul capello e antinfiammatoria sul cuoio capelluto. Con l’amido di riso si possono preparare impacchi, mescolandolo semplicemente con acqua tiepida, in modo da ottenere una consistenza morbida ma compatta. Si lascia in posa per almeno mezzora e si risciacqua abbondantemente sotto la doccia. Noterete subito una chioma più folta e più bella, oltre a prevenire la formazione delle doppie punte.